CRITICHE ALLO STANDARD del Bobtail
di Stuart Mallard (Tuckles)

 

      Mr. Stuart Mallard, inglese, è stato fondatore, con Mr. John Smith, dell'allevamento Lameda. Trasferitosi in Olanda, ha fondato l'Allevamento Tuckles con Mr. Mark James. Questi signori sono, tutti e tre, noti e importanti giudici ed hanno giudicato le più prestigiose esposizioni nel mondo. Stuart Mallard ha anche pubblicato un interessante libro sull'Old English Sheepdog.

      E' di comune dominio, in Inghilterra, che io ritenga che lo Standard di razza abbia delle carenze e che sono favorevole al fatto che lo standard sia riveduto.Inoltre credo fermamente che dove lo Standard è adeguato dovrebbe essere lasciato com'è e non modificato in alcun modo. C'è qualche punto in cui, secondo me, la faccenda è sfuggita di mano. Ci sono troppe riformulazioni e una quantità di queste non sono migliori o più accurate di quanto espresso dallo standard attuale.

      Penso che la maggior parte di noi concordi con quanto debba essere inserito nello Standard sotto le voci "Caratteristiche" e "Temperamento. Queste sono state incluse nello Standard Proposto con argomentazioni chiare e adeguate.
Nello standard attuale sono riportati vari difetti, ma alla voce "Difetti" è indicata solo una testa lunga e stretta. Tralasciando l'inadeguatezza, può essere travisato il fatto che sia riportato quest'unico difetto. Da questo punto di vista, l'esposizione di quello Proposto è innegabilmente migliorata.

      Condivido quanto rimarcato da Mrs. Humphries relativamente a "Testa e Cranio": la nuova formulazione è distorta, non accurata e chiaramente inferiore alla formulazione attuale. Mi auguro sinceramente che lo riterrà anche il Kennel Club. Molti soggetti hanno le proporzioni della testa 50/50, ma quelli che la maggior parte di noi considera soggetti con una testa super e una bella espressione, certamente hanno il muso più corto quando si confronta con il cranio. Io ho sempre sentito dire, dagli autorevoli appassionati del passato, che il muso è approssimativamente lungo quanto la larghezza di una mano. Dovremmo aspettarci una testa molto piccola se il cranio fosse uguale.

      Sono d'accordo anche con i commenti di Mrs. Humphries relativamente agli occhi. Se lo standard attuale deve essere rivisto, allora abbiamo la perfetta opportunità di chiarire qualcosa riguardo agli occhi e porre fine, una volta per tutte, alle diverse tesi che si sono accampate per anni. Gi standard di razza non hanno spazio per le preferenze personali. Occhi entrambi marroni, eterocromi (wall eye) e due occhi azzurri (n.d.t.: china eyes - "china"= cina, in italiano è il colore Blu Cina, una tonalità di azzurro tipica delle decorazioni delle porcellane cinesi) hanno lo stesso valore. L'enunciazione Proposta fa sembrare penalizzanti i due occhi blue. E' inoltre necessario sia reso molto più chiaro quando si parla di pigmentazione: abbiamo già una situazione in Francia in cui molti dei giudici francesi non piazzano un soggetto che non abbia gli occhi completamente pigmentati, indipendentemente da altri pregi.

      L'enunciato nello standard attuale relativamente alla voce "Bocca" dovrebbe essere chiarita, ma la formulazione Proposta non è meno raffazzonata ed è ugualmente imprecisa. Fa sembrare che sia preferita una chiusura a forbice, probabilmente perché la maggior parte dei cani attuali presentano questa chiusura. Negli anni passati, molti più soggetti avevano una chiusura a tenaglia, che si abbina molto bene con un muso pieno. E' difficile immaginare un futuro dove soggetti con una chiusura a tenaglia sono penalizzati.

     Anche se non ritengo che l'enunciazione Proposta relativamente al "treno anteriore" sia un miglioramento, sono completamente in disaccordo con la posizione di Mrs. Humphries. La descrizione sia nello standard attuale che in quello proposto non descrive un cane con il "torace a botte". E' un dato di fatto che un O.E.S. con un davanti corretto sia più stretto al garrese che alla punta delle spalle come pure possieda un torace ben sviluppato. No, non credo che qui gli estensori abbiano sbagliato e sono fiducioso che non stiano provando a cambiare il tipo di razza.

      L'enunciato per il "tronco" anche se corretto, non è un perfezionamento e se li confronto mi meraviglio perché la definizione attuale non dovrebbe affatto contrapporsi. Secondo me, vale lo stesso discorso fatto per il "treno anteriore" e non capisco come possano essere giustificate le modifiche.

      La definizione Proposta "la gamba è lunga" definisce molto poco e con certezza condurrà a confusione in futuro. Se si è onestamente ritenuto che nella Proposta questa precisazione era essenziale, allora avrebbe più significato se fosse fatta una comparazione del tipo "la gamba è leggermente più lunga della coscia". Non credo che questa dicitura sia essenziale e in una qualche replica alle mie osservazioni sarò grato se mi potessero essere esposte le ragioni per includere queste parole.

      Nello standard attuale si precisa che per i cuccioli che richiedono il taglio della coda, l'intervento dovrebbe essere fatto entro una settimana dalla nascita. Penso che l'informazione sia abbastanza utile per i neofiti che allevano per la prima volta e potrebbe aiutare a prevenire spiacevoli incidenti, quindi non vedo alcuna ragione per omettere questa parte dello Standard, sempre che non sia una direttiva del Kennel Club.

      L'enunciazione proposta per il colore è veramente insoddisfacente. Lo Standard dovrebbe prendere una posizione netta rispetto alle "macchie bianche" nel grigio/blue e ai "flash" nel tronco. O sono permessi o sono scoraggiati. Flash definiti sono un difetto nello Standard Proposto e sono felice che questa faccenda sia stata risolta. L'enunciazione che segue, salvo che io non abbia frainteso, sembra favorire soggetti con anteriori, garretti e addome bianchi. Si intende questo? Io non la penso così e ritengo che dovremmo dissociarci in modo chiaro da questo.

      Tutte le razze attraversano periodi di vigore come di debolezza e qualcuno può ritenere che una percentuale di cani stiano diventando troppo piccoli, ma questo non autorizza a cambiare l'indicazione del minimo della taglia. Se, in futuro, qualcun altro avesse la sensazione che l'altezza della razza stia diventando troppo grande, sarà corretto tornare semplicemente ai cm. 56?

      Mrs. Denise Humphries probabilmente rappresenta molti proprietari/ allevatori/ giudici che hanno ragione ad essere preoccupati. Ho piena consapevolezza degli sforzi e del tempo che così tante persone hanno profuso per formulare lo Standard di razza Proposto, ma è mia onesta opinione che il risultato finale non riesca molto a rendere una chiara indicazione. Siamo tutti consci che è facile criticare le fatiche di altre persone: non importa qual che sia il risultato finale dello Standard di Razza, certamente non soddisferà tutti. Rileggendo e analizzando quanto io stesso ho scritto, potrebbe anche essere interpretato come pura critica, perciò credo sia giusto che anch'io metta la mia testa sulla ghigliottina, mostrando come io ritenga debba essere revisionato lo Standard. Questo darà, alle persone sufficientemente interessate, l'opportunità di rispondere e di criticarmi. Devo puntualizzare che nessuna persona ha la facoltà o l'autorità di assumersi un incarico così grande, ma compromettendomi sono certo che questo articolo avrà un maggior significato. 

Omissis: proposta di standard - segue la proposta di rielaborazione dello standard

Io spero sinceramente che a questa faccenda sarà data più attenzione, prima che sia troppo tardi.

liberamente tradotto da Patrizia Fiorenzato

Patrizia Fiorenzato     e-mail