UNA FAMIGLIA DA BOBTAIL

Nessuna famiglia potrà mai possedere un Bobtail…..ma un Bobtail si impossesserà senz'altro della famiglia!
Zuppa di pelo, panini al pelo, l'aspirapolvere che gracchia lugubremente prima di fermarsi soffocato dal pelo. Puoi spazzolare finche vuoi, procurarti il più penetrante dei pettini…non fa alcuna differenza.
Un Bobtail potrà sempre essere sicuro dell'ultimo lungo, setoso segno della sua ondulata presenza sul bordo della tazza da the del tuo ospite di maggior riguardo o sul risvolto del tuo miglior tailleur, giusto quando sei per strada per un appuntamento elegante.
Programmi? Nessuna famiglia ne avrà più uno, dopo che Bobtail se ne è impossessato!
Il Bobtail sa perfettamente quando sei di corsa e stai per uscire per un appuntamento inderogabile con un ospite o un cliente importante. Quello è esattamente il momento in cui ti salterà addosso disperato, gli occhi che scintillano in un patetico ricatto ti dicono che sta tanto male, che ha un forasacco conficcato in un piede o che ha divorato qualcosa che adesso sta gorgogliando nella sua gola. E tu lascerai perdere qualsiasi altra cosa…..perché un Bobtail che pretende attenzione è discreto quanto un ufficio postale nel giorno di ritiro della pensione.
Tu credi di avere una prestigiosa automobile con dei bei sedili di pelle e il Bobtail è destinato ad accomodarsi sul dietro. Ma è dal tuo finestrino anteriore cui lui piace sporgersi, abbaiando come un indemoniato e sbavando, specialmente se è la domenica mattina presto mattina o nei giorni canonici di vacanza, per l'assoluta felicità di tutti. Dopo di che, la tua macchina sarà un indefinibile insieme di unghiate, peli, brandelli vari, e sulla tua testa pioveranno maledizioni come cerotti bagnati…
Prima tu avevi buoni amici e conoscenze occasionali, buoni vicini di casa e tranquilli passanti. Il tuo Bobtail avrà da dire la sua su ciascuno di loro. Ci saranno persone celestiali, che portano biscotti di marmellata o che lasciano il cancello del loro giardino aperto così che il tuo Bobtail possa correrci dentro, che interrompono una cena con ospiti, che ha tutta l'aria di essere formale, per solleticargli la pancia. E ci saranno quelle persone orribili che lo accarezzano freddamente sulla testa o soltanto sorridono furbescamente o, peggio, che hanno l'egoismo di mangiare i loro profumati pasticcini sotto il suo naso.
Prima che uno se ne renda conto, l'ordine dell'intero pacchetto di amici, lattaio, ragazzo dei giornali, postino, passanti, sarà sovvertito. L'argomento di conversazione non sarà più "Si potrà far sedere John accanto a Mary?", oppure "Sai che Tizio è andato a cavallo con la moglie del Vicario?", ma "Hanno paura del cane? Hanno storto il naso quando il cane è piombato in casa, bagnato di pioggia?".
Viaggi, seconda luna di miele, fughe in città per la notte? Solo se avrai un cuore molto forte o di pietra, solo se poi sopportare, irremovibile, quel lungo sguardo di infinito rimprovero che il tuo Bobtail focalizzerà su di te quando girerai la macchina per portarlo in pensione. Quello sguardo di povero cuore spezzato e abbandonato che è il segreto della razza.
C'è, allora, qualcosa di peggio che essere la famiglia di un Bobtail? Certamente c'è. E infinitamente peggiore. Essere una famiglia senza un Bobtail!

(Scusate, c'erano cose molto più assennate che avrei voluto dire. Ma una enorme forma pelosa sta rimbalzando su e giù alla porta. Così, come stavo tentando di dirvi……)

Liberamente tradotto dalla testimonianza di un Bobtailer Inglese - 1978

 


Patrizia Fiorenzato     e-mail